Regole di calcolo della tariffa, con indicazione in forma fruibile per gli utenti, anche attraverso esempi, delle variabili su cui si basa il calcolo della quota fissa e della quota variabile, delle riduzioni applicabili agli utenti domestici e non domestici, dei meccanismi di conguaglio, delle imposte applicabili
OCCUPANTI 1
Per un'utenza domestica di 80mq il totale dovuto, considerando l'addizionale provinciale pari al 5,00% % e un periodo di 365 giorni, ammonta a € 97,35, calcolato applicando:
Tariffa fissa: € 0,53903
Tariffa variabile: € 49,61358
Quota fissa: 0,53903 * 80 * (365/365) = 43,12
Quota variabile: 49,61358 * (365/365) = 49,61
Totale imposta: 43,12 + 49,61 = € 92,72
Totale: € 92,72 + 5,00% = € 97,35
OCCUPANTI 2
Per un'utenza domestica di 80mq il totale dovuto, considerando l'addizionale provinciale pari al 5,00% % e un periodo di 365 giorni, ammonta a € 174,76, calcolato applicando:
Tariffa fissa: € 0,63336
Tariffa variabile: € 115,76502
Quota fissa: 0,63336 * 80 * (365/365) = 50,67
Quota variabile: 115,76502 * (365/365) = 115,77
Totale imposta: 50,67 + 115,77 = € 166,44
Totale: € 166,44 + 5,00% = € 174,76
E così di seguito applicando le tabelle sottoindicate:
Utenze domestiche
Nucleo familiare
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Quota fissa (€/mq/anno)
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Quota variabile (€/anno)
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1 componente
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0,53903
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49,61358
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2 componenti
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0,63336
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115,76502
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3 componenti
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0,70748
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148,84073
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4 componenti
|
0,76812
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181,91645
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5 componenti
|
0,82876
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239,79896
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6 o più componenti
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0,87593
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281,14361
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Utenze non domestiche
Categorie di attività
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Quota fissa (€/mq/anno)
|
Quota variabile (€/mq/anno)
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1 Musei, biblioteche, scuole, associazioni, luoghi di culto
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0,13919
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0,73502
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2 Cinematografi e teatri
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0,09059
|
0,47627
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3 Autorimesse e magazzini senza alcuna vendita diretta
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0,13035
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0,68242
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4 Campeggi, distributori carburanti, impianti sportivi
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0,19001
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1,00514
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5 Stabilimenti balneari
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0,13256
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0,69663
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6 Esposizioni, autosaloni
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0,10605
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0,57010
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7 Alberghi con ristorante
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0,34688
|
1,83541
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8 Alberghi senza ristorante
|
0,23420
|
1,23830
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9 Case di cura e riposo
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0,27618
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1,45298
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10 Ospedale
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0,27838
|
1,46293
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11 Uffici, agenzie, studi professionali
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0,33583
|
1,77002
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12 Banche ed istituti di credito
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0,20326
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1,07196
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13 Negozi abbigliamento, calzature, libreria, cartoleria, ferramenta, e altri beni durevoli
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0,29827
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1,56956
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14 Edicola, farmacia, tabaccaio, plurilicenze
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0,37560
|
1,98043
|
15 Negozi particolari quali filatelia, tende e tessuti, tappeti, cappelli e ombrelli, antiquariato
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0,17675
|
0,92837
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16 Banchi di mercato beni durevoli
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0,37118
|
1,95199
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17 Attività artigianali tipo botteghe: parrucchiere, barbiere, estetista
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0,31373
|
1,65486
|
18 Attività artigianali tipo botteghe: falegname, idraulico, fabbro, elettricista
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0,22094
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1,16864
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19 Carrozzeria, autofficina, elettrauto
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0,30048
|
1,58662
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20 Attività industriali con capannoni di produzione
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0,20326
|
1,07054
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21 Attività artigianali di produzione beni specifici
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0,22315
|
1,17290
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22 Ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie, mense, pub, birrerie
|
1,67914
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8,86003
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23 Mense, birrerie, amburgherie
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1,59298
|
8,40651
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24 Bar, caffè, pasticceria
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1,13121
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5,97114
|
25 Supermercato, pane e pasta, macelleria, salumi e formaggi, generi alimentari
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0,58549
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3,09220
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26 Plurilicenze alimentari e/o miste
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0,54130
|
2,85477
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27 Ortofrutta, pescherie, fiori e piante, pizza al taglio
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2,03928
|
10,75658
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28 Ipermercati di generi misti
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0,56561
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2,98699
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29 Banchi di mercato genere alimentari
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1,41623
|
7,47388
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30 Discoteche, night club
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0,39327
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2,07710
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Per riduzioni tariffarie per particolari condizioni d’uso il riferimento è l’art. 16 del Regolamento TARI
a)15% per le abitazioni con un unico occupante, come emergente dalle risultanze anagrafiche per i soggetti residenti nel Comune e da apposita dichiarazione sostitutiva per i non residenti;
b)15% per le abitazioni tenute a disposizione per uso stagionale od altro uso limitato e discontinuo, a condizione che tale destinazione sia specificata nella denuncia originaria, integrativa o di variazione, indicando l’abitazione di residenza e l’abitazione principale e dichiarando espressamente di non voler cedere l’alloggio in locazione o in comodato;
c) 15% per le abitazioni possedute da soggetti che risiedano o abbiano la propria dimora, per più di sei mesi all’anno, in località ubicata fuori dal territorio nazionale, a condizione che tale destinazione sia specificata nella denuncia originaria, integrativa o di variazione, indicando il luogo di residenza o dimora abituale all’estero e dichiarando espressamente di non voler cedere l’alloggio posseduto nel Comune in locazione o in comodato;
d) 15% per i locali diversi dalle abitazioni ed aree scoperte operative adibiti ad uso stagionale o ad uso non continuativo, ma ricorrente, risultante da licenza od autorizzazione rilasciata dai competenti organi per l’esercizio dell’attività;
e) 10% per gli immobili rurali condotti da imprenditori agricoli, con esclusivo riferimento alla parte abitativa;
f) … due terzi per l’unica unità immobiliare considerata direttamente adibita ad abitazione principale posseduta dai cittadini italiani non residenti nel territorio dello Stato e iscritti all'AIRE, già pensionati nei rispettivi Paesi di residenza, a titolo di proprietà o di usufrutto in Italia, a condizione che non risulti locata o data in comodato d'uso
Per riduzioni tariffarie per minore produzione e per smaltimento in proprio di rifiuti il riferimento è l’art. 17 del Regolamento TARI
Per Riduzioni tariffarie per avvio al riciclo dei rifiuti il riferimento è l’art. 18 del Regolamento TARI
Per riduzioni per Riduzione per compostaggio domestico il riferimento è l’art. 19 del Regolamento TARI
Per l’anno 2020 con deliberazione C.C. 13 in data 15.06.2020 di conferma tariffe TARI 2019 è stata prevista una riduzione determinata nella misura del 30% sia sulla parte fissa che variabile per le attività economiche che hanno subito i maggiori effetti negativi dall’emergenza Covid-19.