Patrimonio immobiliare

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Descrizione

I riferimenti normativi sono:

Art. 30, d.lgs. n. 33/2013

Il Parco della Valle del Lambro si sviluppa per circa 25 km lungo la Valle dell’omonimo fiume.
All’interno del perimetro del Parco si susseguono variegati ambiti territoriali che presentano diversi e specifici ecosistemi e trame paesaggistiche.
Fin dalla sua nascita il Parco ha perseguito una politica tendente ad acquisire le aree territoriali più significative e di maggior pregio, sia sotto il profilo naturalistico/ambientale che territoriale/paesisitico.
Ad oggi il patrimonio immobiliare del Parco è costituito da n. 6 fabbricati, siti nei Comuni di Carate Brianza, Merone (nr. 2, centro parco e ex mensa), Monguzzo (nr. 1, casin del lago) e Rogeno (nr. 1, lido di moiana), e la Darsena di Alserio.
L’Ente Parco gestisce in comodato d’uso sia la Sede principale in Triuggio, avente una superficie di 500 mq, e la sede distaccata di Cascina Boffalora, avente una superficie utile di circa 250 mq.
Recentemente si è provveduto all’aggiornamento dell’inventario e della valutazione dei beni immobili.
Complessivamente ai fabbricati è stato attribuito un valore di € 1.715.165,08.
Per quanto riguarda invece i terreni, il Parco Valle Lambro dispone di un vastissimo patrimonio che ammonta a 726.690 mq e risulta localizzato nei Comuni di Alserio, Arcore, Biassono, Briosco, Carate Brianza, Erba, Inverigo, Lambrugo, Lesmo, Lurago d’Erba, Merone, Monguzzo, Nibionno, Rogeno, Sovico, Triuggio e Villasanta. Sempre in sede di aggiornamento dell’inventario al suddetto patrimonio terriero è stato attribuito il valore di € 1.475.574,71.
Una parte cospicua del patrimonio immobiliare è stata acquisita al patrimonio dal Parco, attraverso la vendita da parte di Holcim del complesso “Oasi di Baggero”.
Una parte delle aree di sedime dei percorsi ciclopedonali del Parco, stimabile nel 25 % dello sviluppo delle piste sono di proprietà del medesimo, per una lunghezza di circa 4,5 km; a completamento dei percorsi sono di proprietà dell’ente Parco alcuni manufatti infrastrutturali quali ad esempio: sottopasso alla Strada Briantea 342, e oltre 10 di ponti e passerelle, con lunghezze variabili dai 42 metri a sul Lambro e relativi affluenti.

Documenti

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    PATRIMONIO IMMOBILIARE

    Pubblicato il
    Aggiornato al 01/03/2024