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Nome del procedimento: Attività di acconciatore

Ufficio responsabile del procedimento: Ufficio sviluppo economico e servizi alle imprese (suap, attività produttive)

 

 

Descrizione

L’Acconciatore è la figura in grado di esercitare attività comprendenti tutti i trattamenti e i servizi volti a modificare, migliorare, mantenere e proteggere l’aspetto estetico dei capelli, ivi compresi i trattamenti tricologici complementari, che non implicano prestazioni di carattere medico, curativo o sanitario, nonché il taglio e il trattamento estetico della barba, e ogni altro servizio inerente o complementare.

 

E’ la figura professionalmente in grado di proporre e realizzare per la clientela prestazioni conformi e funzionali alle caratteristiche e all’aspetto della persona secondo i canoni delle mode e dei costumi riconosciuti nelle diverse culture.  (L. 174/2005, Accordo Stato-Regioni 29 marzo 2007)     

 

L’attività di acconciatore non può essere subordinata al rispetto del criterio  della  distanza minima o di parametri numerici prestabiliti, riferiti  alla  presenza di altri soggetti svolgenti la  medesima  attività,  e  al  rispetto dell'obbligo  di  chiusura  infrasettimanale.

 

Sono fatti salvi il possesso dei requisiti di qualificazione professionale, ove prescritti, e la conformità dei locali ai requisiti urbanistici ed igienico-sanitari. (art. 10, c. 2, D.L. 7/2007 conv. L. 40/2007).

 

Procedura

L'attività è soggetta a segnalazione certificata di inizio attività (SCIA) da presentare esclusivamente in modalità telematica, al Portale SUAP del Comune di Velletri.

Per la cessazione o sospensione temporanea dell'attività è sufficiente effettuare una comunicazione, con le stesse modalità.

 

Per una corretta  conoscenza dei requisiti e degli adempimenti necessari,  l’attività è identificata dalla seguente scheda del Servizio Ateco.

 

Regime autorizzatorio: (art. 2, D. Lgs. 222/2016)

Segnalazione certificata di inizio di attività (SCIA) semplice, in caso di apertura e trasferimento di sede

Segnalazione certificata di inizio di attività (SCIA) condizionata in caso di consumo idrico giornaliero superiore a 1 mc.

Comunicazione, in caso di cessazione.

 

Il procedimento amministrativo è individuato nella Tabella A, D. Lgs. 222/2016:

 

10 ACCONCIATORI ED ESTETISTI

 

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ATTIVITÀ

REGIME AMMINISTRATIVO

CONCENTRAZIONE DI REGIMI AMMINISTRATIVI

RIFERIMENTI  NORMATIVI

91 

Apertura Trasferimento di sede

Attività di acconciatore (parrucchiere e barbiere)

SCIA

 

L. n. 174/2005, art. 2, c. 2,3 e 4

D.L. n. 7/2007, convertito con. L. n. 40/2007, art. 10, c.2

 

Apertura Trasferimento di sede

Attività di acconciatore (parrucchiere e barbiere) conconsumo idrico giornaliero superiore a 1 mc al momento di massima attività

SCIA condizionata

SCIA per apertura, trasferimento di sede dell’attività più AUA per scarico acque:

L’istanza di AUA è presentata contestualmente alla SCIA ed è trasmessa a cura del SUAP all’Autorità competente. La conferenza di servizi è convocata entro 5 giorni dal ricevimento dell’istanza. L’attività non può essere iniziata fino al rilasciodell’autorizzazione

D.Lgs. n.152/2006, art. 124

D.P.R. 59/2013, artt. 3 e 4

 

 

Normativa di riferimento

Legge 17/08/2005 n. 174 e succ. Mod.;

D.L. 7/2007 conv. Legge n. 40/2007 art. 10;

Legge Regionale 20/11/2001 n. 26;

Legge 14 febbraio 1963, n. 161;

D.G.R. 291 21/05/2019: Approvazione degli standard professionali e degli standard di percorso formativo dell'operatore dell'acconciatura, dell'acconciatore, dell'operatore delle cure estetiche e dell'estetista;

D.Lgs. n. 152/2006, art. 124;

D.P.R. n. 59/2013, artt. 3 e 4;

L 241/90, art. 19 e succ. mod.

 

Requisiti soggettivi 

 

  • Per svolgere l’attività è necessario:possedere i requisiti previsti dalla normativa antimafia (art. 67 del D.Lgs. 06/09/2011, n. 159);
  • possedere l'abilitazione professionale di acconciatore prevista dall’ 3, L. 17/08/2005, n. 174 o la qualifica di acconciatore o di parrucchiere, per uomo o per donna prevista dall’art. 6, c. 2, L. 17/08/2005, n. 174, e gli standard professionali e di percorso formativo dell'operatore dell'acconciatura, dell'acconciatore, approvati dalla D.G.R. 291 del 21/05/2019.

 

Qualora il titolare dell'attività non abbia i requisiti professionali richiesti, può essere nominato un responsabile tecnico in possesso dei requisiti professionali, per ogni sede dell'impresa dove viene esercitata l'attività di acconciatura (art. 3, L. 17/08/2005, n. 174), che deve garantire la presenza durante l'intero orario di apertura. Il ruolo di responsabile può essere svolto da: il titolare, un socio partecipante al lavoro, un familiare aiutante o un dipendente dell'impresa.    

 

Per le imprese artigiane che svolgono l’attività in una sola sede, il responsabile tecnico deve essere il titolare per le imprese individuali, uno o più soci partecipanti al lavoro per le società.

 

Il responsabile tecnico deve essere iscritto nel Repertorio delle notizie Economico-Amministrative (REA) contestualmente alla trasmissione della segnalazione certificata di inizio attività.

 

Per un approfondimento sui requisiti professionali si veda:

Requisiti acconciatore

Formazione regolamentata Regione Lazio

 

Requisiti oggettivi

I locali dove si svolge l’attività devono rispondere alle vigenti norme e prescrizioni in materia edilizia ed urbanistica, inclusa la destinazione d'uso compatibile con quella prevista dal piano urbanistico comunale.

Devono essere rispettate le norme e le prescrizioni specifiche dell’attività, per esempio quelle in materia di urbanistica, igiene pubblica, igiene edilizia, tutela ambientale, tutela della salute nei luoghi di lavoro, sicurezza alimentare, regolamenti locali di polizia urbana annonaria.

 

Casi particolari

 

Vendita di prodotti inerenti ai servizi effettuati

 

I trattamenti e i servizi offerti possono essere svolti anche utilizzando prodotti cosmetici (Legge 17/08/2005, n. 174, art. 2). Alle imprese che vendono o cedono alla propria clientela prodotti cosmetici, parrucche e affini, o altri beni accessori strettamente inerenti lo svolgimento dell'attività, al fine della continuità dei trattamenti in corso, non si applicano le disposizioni contenute nel Decreto legislativo 31/03/1998, n. 114. Pertanto non è necessario presentare alcuna segnalazione certificata di inizio attività.

 

La vendita di altri prodotti deve essere segnalata attraverso la presentazione della modulistica prevista per gli esercizi di vicinato.

 

Attività congiunta di estetista

 

L'attività professionale di acconciatore può essere svolta insieme a quella di estetista. Le due attività possono essere svolte nella stessa sede, basta che ci sia una netta e visibile separazione delle aree destinate alle due attività. In ogni caso, è necessario possedere i requisiti soggettivi professionali richiesti per lo svolgimento delle diverse attività.

 

In questo caso occorre presentare anche segnalazione certificata di inizio attività per estetisti.

 

Attività congiunta di tatuatore e piercer

 

L'attività professionale di acconciatore può essere svolta insieme a quella di tatuatore e piercer. Le due attività possono essere svolte nella stessa sede, basta che ci sia una netta e visibile separazione delle aree destinate alle due attività. In ogni caso, è necessario possedere i requisiti soggettivi professionali richiesti per lo svolgimento delle diverse attività.

 

In questo caso occorre presentare anche segnalazione certificata di inizio attività per tatuatori e piercer.

 

Affitto di poltrona, cabina o postazione

 

L'esercente dell'attività, può consentire l'utilizzo dei propri spazi ad acconciatori e tatuatori o piercer, in possesso dei prescritti titoli abilitativi, anche mediante il contratto di affitto di cabina, poltrona o postazione.

 

In questo caso occorre presentare anche comunicazione per affitto di poltrona, cabina o postazione.

 

Attività fuori dai locali

 

È vietato lo svolgimento dell'attività in forma ambulante, mentre è consentito esercitare l'attività anche presso la sede designata dal cliente nel caso: di sua malattia o impedimento fisico di impegno del cliente in attività sportive, in manifestazioni legate alla moda o allo spettacolo di cerimonie o di eventi fieristici o promozionali.

 

Atti e documenti da allegare all’istanza:

 

Documentazione da presentare per inizio, subingresso o trasferimento attività di estetista

La procedura sul portale Impresainungiorno è guidata. In ogni caso a titolo esemplificativo occorre presentare:

  • Procura speciale;
  • Fotocopia di un documento di identità del soggetto che conferisce la procura speciale;
  • Attestazione del pagamento dei diritti SUAP;
  • Dichiarazione sul possesso dei requisiti di onorabilità e sul rispetto dei requisiti professionali (allegare attestato professionale);
  • Contratto di affitto o atto di proprietà del locale;
  • Indicazioni relative al requisito professionale (nome istituto di rilascio, anno di rilascio, indirizzo pec dell’istituto) o copia dell’attestato rilasciato;
  • Attestazione relativa a: requisiti edilizi, urbanistici, destinazione d'uso, sicurezza, agibilità, idoneità igienico-sanitaria dei locali;
  • Planimetria quotata dei locali in scala minima 1:100 con layout superfici di vendita, attrezzature, arredi. (sempre obbligatoria, anche nel caso di comuinicazione di variazione di superficie dei locali, eccettuato il caso di affitto di poltrona);
  • Relazione descrittiva delle caratteristiche dei locali medesimi, della loro localizzazione e degli arredi e attrezzature utilizzate per il servizio, conformi alle normative di riferimento in ordine ai requisiti di sicurezza (sempre obbligatoria eccettuato il caso di affitto di poltrona);
  • Dichiarazione di conformità di impianto elettrico, impianto idrico, impianto di condizionamento;
  • Estremi certificato di agibilità oppure estremi SCIA agibilità locale;
  • Autodichiarazione, formulata come previsto dal D.P.R. 445/2000 art. 47, del titolare dell'attività che l'attività esercitata ha un consumo idrico giornaliero inferiore a 1 m3 al momento di massima attività (mediante utilizzo del modello allegato alla presente), in quanto in caso di consumo idrico giornaliero superiore a 1m3 è necessaria la presentazione di AUA per gli scarichi;
  • Comunicazione a Città Metropolitana di Roma Capitale per attività in deroga relativamente alle emissioni in atmosfera (*) ai sensi del D.Lgs. 152/2006 (da presentare mediante Sportello Telematico della Città Metropolitana di Roma Capitale);
  • Autodichiarazione, formulata come previsto dal D.P.R. 445/2000 art. 47, che l'attività risulta allacciata in pubblica fognatura (allegare ultima bolletta del gestore del servizio idrico).

 

(*)Si rimanda al menu generale delle attività, in particolare alla sezione appositamente dedicata alla Città Metropolitana di Roma Capitale, per le informazioni sul Modello di Dichiarazione Attività in Deroga per l'emissione di fumi in atmosfera e per le relative modalità di presentazione (Sportello Telematico della Città Metropolitana di Roma Capitale).

Costi per l'utenza 

Diritti di istruttoria SUAP: € 25,00 per SCIA; € 10,00 per comunicazione;

Non sono dovuti diritti di istruttoria per la comunicazione di cessazione.

Per ulteriori informazioni  consultare il tariffario.

Modalità per l’effettuazione dei pagamenti eventualmente necessari

Dalla pagina del Servizio SUAP cercare “Pagamento dei diritti”.

 

Modalità di pagamento: versamento su c/c 34593004 intestato al Comune di Velletri - Serv. Tesoreria; contante presso la Tesoreria Comunale (Banca Popolare del Lazio - Agenzia Velletri 1 in Via del Comune,59 e Sede, in Velletri, Via Martiri Fosse Ardeatine,9); bonifico bancario con le seguenti coordinate: Banca Popolare del Lazio, Agenzia Velletri, 1 C/C IBAN: IT40F0510439491CC0010007261

Tariffario diritti Suap di Velletri

 Marca da bollo: NO

 Termine per la conclusione del procedimento ed ogni altro termine procedimentale (e tempi medi di effettiva conclusione)

La Scia semplice ha efficacia immediata, e prevede controlli delle dichiarazioni nei successivi 60 gg.

La Comunicazione ha efficacia immediata

 

Uffici ai quali rivolgersi, gli orari e le modalità di accesso (indirizzi, recapiti telefonici ed e-mail)

                                  

Ufficio Sviluppo Economico e Servizi alle Imprese (SUAP, Attività Produttive)

Piazza Cesare Ottaviano Augusto, 1, Velletri, Roma, 00049, Lazio, Italia

Struttura di appartenenza: I Settore - Organizzazione, Servizi Istituzionali, Gare e contratti, Servizi al Cittadino, Servizi per le politiche culturali, Servizi per l'istruzione e politiche giovanili, Azioni per lo sviluppo economico

Telefono: 0696158463

Indirizzo email: carmen.cranco@comune.velletri.rm.it

Orario di apertura del Servizio:

lunedì e giovedì: dalle ore 15:00 alle ore 17:00                              

martedì, mercoledì e venerdì: dalle ore 08:30 alle ore 12:30

 

Procedura on line

 

In allegato Screen Shot procedura telematica portale impresa in un giorno.


 28/03/2023
Modello autodichiarazione consumo idrico28/03/202328/03/2023
Screenshot procedura telematica28/03/202328/03/2023
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