SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE IN FORMA DIRETTA
 
 
 
 
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SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE IN FORMA DIRETTA

Responsabile di procedimento: Masella Simona
Responsabile di provvedimento: Nanni Costa Maria

Descrizione

Descrizione servizio

Il Comune di Velletri offre il servizio di assistenza domiciliare sia in forma diretta che indiretta.

L'assistenza domiciliare diretta è un servizio dato in affidamento a terzi a seguito di espletamento di gara. Viene svolta da operatori della  ditta affidataria del servizio ed è rivolta a cittadini anziani, minori, disabili, malati terminali.

Il Servizio è costituito da un complesso di interventi e di prestazioni di carattere socio assistenziale erogati al domicilio dell'utente che ne faccia richiesta al fine di favorire la permanenza della persona nel proprio ambiente familiare, evitandone l'istituzionalizzazione e prevenendo e migliorando la sua situazione di emarginazione e difficoltà.

Il servizio di assistenza domiciliare persegue queste finalità con la predisposizione di piani di intervento individualizzati e conseguentemente attraverso l’attivazione di prestazioni mirate rispetto alle specifiche tipologie di utenza.

Il servizio di assistenza domiciliare garantisce:

  • Aiuto per il governo della casa:
  • Aiuto nelle attività fisiche personali;
  • Aiuto a favorire l'autosufficienza nelle attività giornaliere:
  • Aiuto nell'integrazione sociale;
  • Ogni altra prestazione attribuita dalla normativa nazionale o regionale alla qualifica di addetto all'assistenza domiciliare.

 

L'assistenza domiciliare indiretta è rivolta ai disabili gravi in possesso della seguente documentazione: 

  • certificazione di invalidità, certificazione ai sensi della legge 104/92, art. 3, comma 3;
  • autocertificazione relativa al valore ISEE compresa DSU

Il servizio consiste nell'erogazione di contributi, distinti per fasce di reddito, a parziale rimborso delle spese sostenute dall'utente per il pagamento di operatori da lui stesso individuati. Agli operatori deve essere applicato un regolare contratto di lavoro.

Per l’attivazione del servizio, sia in forma diretta che indiretta, l’utente deve presentare richiesta su apposita modulistica a cui va allegata adeguata  documentazione.

Destinatari

Anziani, disabili, minori, malati terminali

 

 

Contatti

 

 

Ufficio Servizi Sociali- Segretariato Sociale
Via della Neve n. 3 -Tel. 06/96101201

Masella Simona – tel 069630247

Termini procedimento

180 giorni dall'istanza alla comunicazione dell'esito della valutazione della Commissione

Responsabile Proc. Amministrativo

Masella Simona

Gara e liquidazioni

Ufficio di Piano

Chi contattare

Personale da contattare: Masella Simona

Altre strutture che si occupano del procedimento

Termine di conclusione

Conclusione tramite silenzio assenso: no
Conclusione tramite dichiarazione dell'interessato: no
ASS. DOM. DIRETTA: 180 giorni dall'istanza alla comunicazione dell'esito della valutazione della Commissione. ASS. DOM. INDIRETTA: 60 giorni dall'approvazione della graduatoria.

Modulistica per il procedimento

Riferimenti normativi

- D.P.C.M 12 gennaio 2017 Definizione e aggiornamento dei livelli essenziali di assistenza, di cui all'articolo 1, comma 7, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502,  pubblicato sulla G.U. n. 65 del 18 marzo 2017. I precedenti LEA erano stati definiti con D.P.C.M. del 29 novembre 2001. 

- Legge 328 dell’8 novembre 2000 “Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali” prevede che il Fondo nazionale per le politiche sociali determini ogni anno una quota economica esplicitamente destinata al sostegno domiciliare di persone anziane non autosufficienti, con particolare riferimento a «progetti integrati tra assistenza e sanità, realizzati in rete con azioni e programmi coordinati tra soggetti pubblici e privati, volti a sostenere e a favorire l’autonomia delle persone anziane e la loro permanenza nell’ambiente familiare».

- DPCM 14 Febbraio 2001 – Atto di indirizzo e coordinamento in materia di prestazioni socio-sanitarie Stabilisce che le cure domiciliari come modalità di risposta ai bisogni delle persone in condizione di non autosufficienza si avvalgono  anche di prestazioni di assistenza sociale e del supporto familiare ovvero il bisogno clinico viene valutato anche sotto il profilo funzionale e sociale tramite idonei strumenti atti a consentire una diagnosi multidimensionale e la presa in carico della persona con definizione di un completo programma assistenziale di carattere socio-sanitario. Le Regioni nell’ambito della programmazione degli interventi socio-sanitari determinano gli obiettivi, le funzioni, i criteri di erogazione nonché i criteri di finanziamento avvalendosi del concerto della Conferenza permanente per la programmazione sanitaria e socio-sanitaria regionale secondo quanto previsto dal D.lgs 502/92


 04/01/2023
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