Somministrazione alimenti e bevande (attività  escluse dai criteri dei comuni)
 
 
 
 
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Somministrazione alimenti e bevande (attività escluse dai criteri dei comuni)

Responsabile di procedimento: 

Descrizione

L'apertura di un'attività di somministrazione di alimenti e bevande: a) in esercizi nei quali viene effettuata congiuntamente ad altra attività prevalente, di spettacolo, trattenimento,svago, sport, cultura, avente carattere non occasionale o stagionale, e che utilizza almeno tre quarti della superficie della struttura a disposizione per lo svolgimento dell'attività;b) in locali situati all'interno delle aree di servizio delle strade extraurbane principali e delle autostrade aventi una superficie di somministrazione inferiore a 250 metri quadrati, in conformità alla legge regionale vigente in materia di distribuzione dei carburanti;c) nelle mense aziendali a favore dei dipendenti da amministrazioni, enti e imprese pubbliche e private; d) in scuole ospedali, comunità religiose, stabilimenti militari, delle forze di polizia e del corpo nazionale dei vigili del fuoco, strutture di accoglimento per immigrati, rifugiati e profughi ed altri simili strutture di accoglienza e sostegno; e) in locali situati all'interno delle strutture di vendita  di cui all'art.24 LR.33/99(centri commerciali media e grande struttura); f) in locali situati all'interno di mercati all'ingrosso;  g)al domicilio del consumatore.

 

La SCIA deve essere inoltrata al SUAP su modulo prestampato, correttamente compilato in ogni sua parte (scaricabile dal sito Suap-modulistica).

Per consentire lo svolgimento dei controlli successivi, la pratica deve essere corredata delle prescritte autocertificazioni circa il possesso dei requisiti soggettivi (morali e professionali) e dei requisiti oggettivi (conformità urbanistica, edilizia, igienico-sanitaria,etc)

Contestualmente dovrà essere presentata la SCIA di Notifica Sanitaria ( comunicazione art.6 regolamento CE n.582/2004).

L'attività può essere iniziata dalla data di presentazione della segnalazione al Suap, che verificata la sua correttezza formale, rilascia idonea ricevuta

Chi contattare

Personale da contattare: 

Termine di conclusione

Conclusione tramite silenzio assenso: no
Conclusione tramite dichiarazione dell'interessato: si
ricevuta consegna

Costi per l'utenza

euro 25,00 diritti istruttoria SUAP: per apertura, subingresso e variazione tipologia attività e superfici.

euro 10,00 diritti istruttoria SUAP, modifica operatore

le modalità di pagamento all'interno delle modulistica.

Per la cessazione attività non sono dovuti diritti.

Riferimenti normativi

Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi
Disposizioni attuative e integrative della legge regionale 29 novembre 2006,n.21(Disciplina dello svolgimento delle attività ....

 25/11/2021
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